Freya Stark, «Lettere dalla Siria», Edizioni La vita felice 2014
Traduzione di Daria Angeli
«(…) uno pensa più che mai che il Mediterraneo sia uno stagno
dove i bambini del mondo cominciarono a giocare per primi ai pirati.»
«E poi una meravigliosa visione! Dal lato sinistro sono sbucati dei cammelli: prima un paio qua e là, poi sempre più numerosi, finché un intero branco ci ha circondato, cinquecento o più Sono uscita dalla macchina e mi sono confusa in mezzo a loro per fotografarli. I due capi beduini, vestiti magnificamente, erano arroccati in alto e dondolavano lentamente con il movimento delle loro bestie: mi hanno gridato qualcosa, ma l’arabo beduino è al di là di ogni comprensione. Non ho parole per dirti che vista meravigliosa fosse: come se uno si trovasse all’improvviso nella vera e propria alba del mondo, tra la gente di Abramo e Giacobbe.»