Di Grace Paley oggi si conosce, credo, poco. Eppure è un’autrice la cui vita, proprio per la sua normalità e per le tante cose che stanno dentro una vita normale, ha aspetti interessanti, aspetti che negli anni ‘8o l’hanno resa – scrive Fernanda Pivano nel 1988, nel capitolo che le dedica nel suo “Viaggio americano” – “nella considerazione di chi era giovane in quegli anni, la più grande narratrice americana del tempo“.