Strana gente “i lettori”. Meglio sarebbe dire: strana non-categoria.

Perché i lettori sono gente, che attua un insieme di comportamenti che più vario non si può, non una categoria; e forse dovrei dire strana la gente – e dunque anche i lettori. I falsi sillogismi possono tornare utili; quando una incongruenza è difficile da mettere a fuoco.

Essere una lettrice, un lettore: ognuno a modo suo; chi legge cosa, quando, quanto, come e perché. Non esiste, nel nostro mondo, chi non legge “mai”, “nulla”. Tra i due insiemi – lettori e non-lettori – non esiste una vera soluzione di continuità.