E a proposito dei legami che, intrecciando una lettura all’altra, fanno sì che da ogni libro si dipanino sentieri per altre letture-viaggi, altri luoghi, altri mondi, oggi vorrei raccontare l’aprirsi di un sentiero, di più sentieri – di una via maestra, in effetti – che rallentano e intensificano la mia lettura in corso.

In questi ultimi giorni – deve trattarsi di una anomala congiunzione astrale – qui da me si sono accumulati libri, aperti sentieri, con desideri e attese disparate, mentre sto fortemente abbarbicata al libro che sto leggendo, fonte, peraltro delle attese e dei desideri che sussurrano al mio orecchio e vorrebbero condurmi su altri percorsi.

Una pila di libri (quasi) pronta. Nuovi, per lo più; con l’aggiunta di alcuni vecchi amori. Si carica il camper e via. Un paio di settimane o poco più, nel corso delle quali non c’è motivo per cui io non possa scrivere; come certamente farò.