
Emile Zola, «Al Paradiso delle Signore», Newton Compton 2015
Ecco un libro – interessantissimo, molto godibile, che dovrebbe indurre ad aprire altre opere di questo autore – che, raccontando una storia, ne racconta un’altra, molto più grande. Di cui è difficile raccontare perché ciò che rende piacevole, d’avvio, la lettura; ciò che ne costituisce la trama, e il suo intreccio (che in questo caso, come avviene nelle fiabe, coincidono), non sono il libro.
Ci troviamo di fronte ad una storia che segue lo schema della fiaba, e se ne distingue solamente per il fatto che manca la situazione iniziale di equilibrio prevista. Il racconto parte infatti dal momento in cui un equilibrio iniziale è già rotto: c’è stato un lutto e l’eroina si appresta ad affrontare la povertà per mancanza di lavoro.