Massimo Roscia, “La strage dei congiuntivi”, Èxòrma 2014
Avevo già accennato (qui) a questo romanzo che ora propongo in quanto, in modo solo apparentemente anomalo, lo ritengo particolarmente adatto al periodo natalizio; adatto ad esorcizzare, fantasmaticamente attuandola, una certa voglia omicida che…
Ora che il Natale è alle nostre spalle (non del tutto, permangono pastori in viaggio in attesa dei Re Magi, buoni ultimi; e della Befana, per i più piccini) lo possiamo dire: il Natale è un periodo ben strano, un periodo in cui chi ha bambini si salva, almeno in parte ma, per tutti gli altri (e per come vanno le cose in questo nostro disgraziato mondo), non c’è protezione.