Robert Sidelsky, “John Maynard Keynes. Speranze tradite. 1883 – 1920“, Bollati Boringhieri 1989

J. Mainard Keynes. Speranze tradite 1883 - 1920Il libro è in corso di lettura, ma questo non impedisce di iniziare a parlarne; ho idea che potrebbe trattarsi di una visita al libro a puntate. E il perché è presto detto: in questo libro, oltre a narrare la vita e il lavoro di J. M. Keynes, l’autore esplora altre aree di grande interesse, da quella relativa al contesto storico socio-politico e culturale in cui Keynes si mosse, a quella relativa ai molteplici interessi e ambienti da lui frequentati, a quella dello sviluppo e dell’esprimersi di una personalità dalla forte caratterizzazione individuale.

…e dovrebbe continuare, secondo regola di questo blog (dove, in realtà, non sono mai state formulate regole se non quella, fondante,Come fare cose con le parole di parlare di libri, in senso molto ampio) con la presentazione, la proposta, di una lettura.

Non so se è stato notato che, nell’ultimo “Parliamone”, contrariamente a quanto faccio di solito, non ho preannunciato il prossimo libro.

Una stanza tutta per séCi si avvia a fine anno, questo mese di dicembre trascorrerà veloce e sarebbe quasi ora di riflettere su questa scrittura. Ci penserò con il nuovo anno e magari sarebbe bello che qualcuno lo facesse con me.

Ma vorrei cominciare, magari un po’ a casaccio, come è uso in questo spazio, a condividere qualche inizio di pensiero, sperando ne esca qualcosa che possa suscitare anche l’interesse di chi legge.