Tre anni sono trascorsi dall’avvio di questo blog. Non so, per la verità cosa pensavo, davvero, allora, quando ho iniziato a “giocare” ad essere una “Libraia”, che legge e propone libri, che costruisce un catalogo per lettori speciali; a trascorrere finalmente le mie giornate in una libreria speciale, dove importi quali, non quanti, libri si venderanno – anzi, dove neppure occorrerà venderli, essendo questa la parte fondamentale del gioco, quella che si chiama “giocare a far finta” – cosa totalmente diversa dal banale “fingere”, come sanno bene i bambini che, essendo saggi, conoscono quanto questo modo del gioco costruisca la realtà.