Libri spingono, premono per passare, calpestano altri libri… Avevo scritto questo, era il 2017, e ora mi ritorna […]
Leonardo Sciascia
Gaetano Savatteri, “La congiura dei loquaci“, Sellerio 2017 (Prima edizione Sellerio 2000)
“Sono passati molti anni, nella mia disgrazia che, forse lei ancora se la può ricordare, si cominciò il 6 novembre 1944…”
La storia si avvia con la prima parte di una lettera, datata, sapremo poi, 22 dicembre 1967, che sarà ripresa in epilogo, a sigillo, e conferma, degli avvenimenti narrati e dei percorsi di vita dei protagonisti. Mittente, tale Vincenzo Picipò, detto “Centoedieci“.
Nel mezzo, la storia di un omicidio, di una incriminazione e di una condanna ingiuste (mai tuttavia, se ho ben capito, riconosciute come tali): storia di omertà che prenderà la forma di una inedita loquacità diffusa, finalizzata alla costruzione del capro espiatorio.