Mine.Haha, ovvero Dell'educazione fisica delle fanciulleUn mese di libri e di pensieri diversi. Un po’ di resoconto. Qualche chiacchiera.

Ho letto “Mine-Haha ovvero Dell’educazione fisica delle fanciulle”, di Franz Wedekind

Provo molta incertezza nei riguardi di questo autore, che non avevo mai letto; e del suo racconto, che mi ha comunque affascinato. Il perché non saprei esprimerlo.

Ho già detto che lo devo rileggere. Poi c’è tutto da capire. C’è Wedekind, personaggio anomalo, posso dire così? Di cui risulta difficile anche una biografia, anche limitandosi ai fatti della sua vita. Appartiene al linguaggio del teatro, anche se quest’opera è un racconto, meglio forse uno spezzone di qualcosa.

Sto affastellando letture diverse. Nell’ultimo mese ho letto “Le ore” di Michael Cunningham, (il titolo ripete quello che era stato il titolo provvisorio del romanzo La signora Dalloway, di Virginia Woolf, al quale vuol essere un omaggio); e ho letto “I cani e i Lupi” di Irene Nemirovsky: di questi due libri forse scriverò.