Il secolo breveInutile dire che questa ultima non non è stata una settimana qualsiasi per il nostro, limitato, mondo occidentale – per altri mondi a noi vicini, che poi sono sempre il nostro, da ormai troppi anni non esistono settimane qualunque.

Mentre tutto accade, io leggo i miei libri: e penso in che modo il mio leggere abbia a che fare con l’oggi, con le storie degli accadimenti in corso. Leggere, che si tratti di libri di narrativa o altro, significa aver a che fare con la diacronia; quanto meno, non equivale ad un essere in sincronia con ciò che accade nel nostro mondo, che richiede il nostro pensiero e la nostra presenza. Attiva, se possibile. Nella lettura non c’è sincronia con il nostro qui ed ora.

James DeanCaldo: tanto, troppo, quantomeno per chi, come me, non lo ama. Il libro che sto leggendo è interessante e anche adatto, sì, può essere letto un po’ a spezzoni, anzi, è la sua cifra: il che, con queste temperature, va bene.

Wu Ming 1, “Cent’anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della guera granda”, Rizzoli 2015. Il tema degli esiti, ancora operanti, delle grandi guerre del ‘900, in particolare per il territorio del nord-est italiano, aperto dal libro di Paolo Rumiz, mi sta ancora trattenendo, altri aspetti dello stesso tema.

Una lettura particolare, una riflessione che, partendo dalla grande guerra e dalla fine dei grandi imperi, correla fatti, resoconti di avvenimenti recenti, apparentemente i più diversi; costruisce ipotesi di lettura, avanza suggestioni.

Lilli_GruberSui servizi segreti (inglesi in particolare, mi pare, per merito di Ian Fleming) si sprecano tonnellate di narrativa, buona e meno buona, che attrae anche per la miscela, suggerita, di fantasia e sospette (desiderate, fantasticate) verità. Si dimentica che “il segreto” (ma definiamolo con un termine più acconcio e meno attrattivo, “la riservatezza”, opportuna o meno) non riguarda solo i servizi di intelligence degli stati. E si trova anche dove non ci si aspetterebbe. Nel giornalismo.

lilli gruber_eredita_copertinaLilli Gruber, Eredità. Una storia della mia famiglia tra l’Impero e il fascismo, Rizzoli Editore, 2013

Un bel libro da leggere, e non solo. Un luogo – il Sud Tirolo/Alte Adige; un tempo – dallo scoppio della prima allo scoppio della seconda guerra mondiale; la storia – una famiglia in quel tempo e in quel luogo. Su tutto, un grande personaggio femminile.