Sul leggere

Leggere è ciò che aiuta a orientarsi nel mondo e a conoscerlo – leggere è anche studiare, approfondire, annotare, rielaborare;
Leggere è vivere in un mondo di amici, da conoscere, scegliere, frequentare, che possono, come gli amici in carne ed ossa, orientare una vita;


Leggere è anche, talvolta, spesso? potersene andare: quando le cose si fanno dure e il sonno non viene o non basta a ristorare, leggere è viaggiare in altri mondi, è riposare dentro domande o pensieri diversi, e questo aiuta, molto. Quando si rientra, qualcosa si è aggiustato da sé, o noi abbiamo ripreso la capacità di farvi fronte;
Leggere è ridere, piangere, commuoversi, arrabbiarsi: è frequentare un’educazione ai sentimenti e alla comprensione dell’altro da coltivare lungo tutta la vita;
Leggere è, perché no, scegliere di fruire del nostro tempo sottraendolo, come esercizio di igiene mentale, agli infiniti impegni, o supposti tali, che sviliscono la qualità della nostra vita; è mantenere il controllo su una sana scala di priorità e dire no, ora no, ora devo, per prima cosa, prendermi cura di me.
Leggere è anche condividere, perché non c’è attività umana, particolarmente se in sè solitaria, come è quasi sempre la lettura, che non sia agita nella relazione.
Benvenuti nella nostra libreria. Spero che ne facciate una casa che, come ogni casa, abbia una sua vita e si arredi via via, su misura delle persone che la abitano, divenendo luogo di incontro per conversazioni e confronti sul rapporto di ognuno con la lettura, per proposte e dibattiti. Buona lettura

Ivana Daccò